Dopo l’alluvione di maggio e i danni provocati alle attività economiche, si apre un’ulteriore fase molto critica per le imprese dell’area Saffi con una situazione di cantieri che si prolungherà a fasi alterne per un anno. Per Confcommercio Ascom Bologna è necessario assicurare che le aziende coinvolte mantengano operatività, fatturato e livelli occupazionali. Per raggiungere lo scopo l’Associazione di Strada Maggiore chiede all’Amministrazione comunale : una fiscalità di vantaggio con misure prolungate oltre la durata del cantiere; contributi a fondo perduto per sostenere le spese correnti a partire dall’affitto e costi energetici; e ristori a favore delle attività che avranno un calo di fatturato. L’esperienza di aiuti alle imprese durante il periodo Covid -conclude Confcommercio Ascom Bologna ha insegnato che se c’è la volontà politica si possono salvaguardare aziende e livelli occupazionali.