Faccia a faccia tra i comitati dei residenti anti-movida del centro storico (da via Petroni a piazza San Francesco, da Santo Stefano a via delle Moline) e alcuni parlamentari eletti a Bologna. A raccogliere l'invito sono stati per il centrodestra il senatore di Fratelli d'Italia Marco Lisei, per il centrosinistra i deputati Pd Virginio Merola (ex sindaco) e Andrea De Maria, a cui i comitati hanno consegnato un dossier con i casi che li riguardano.

Lo scopo dell'incontro, avvenuto venerdì, era quello di rappresentare ai parlamentari le criticità relative alla residenzialità del centro Storico di Bologna e di richiedere il loro interessamento per auspicabili interventi legislativi atti a mitigare il disagio e la sofferenza di chi vive in diverse parti della nostra città.. In particolare, raccontano i comitati, "sono stati evidenziati i problemi relativi al forte inquinamento acustico notturno che gravi danni arreca alla salute dei cittadini (come del resto dimostrato dalla recente sentenza di Cassazione), ai frequenti incontrollati assembramenti di persone ed al consumo di alcol negli spazi pubblici anche da parte di giovanissimi, alla necessità di non concedere in futuro, ulteriori proroghe per l'installazione di dehors Covid, in quanto è stato affermato, che attualmente questa prassi ha assunto l'aspetto di un vero e proprio incontrollato abuso di una opportunità temporanea offerta ai commercianti messi in crisi dalla pandemia".

Un nuovo incontro è previsto dopo l'estate.