In albergo con ‘droga stupro’ e farmaci illegali, 50enne nei guai

Due etti e mezzo di Ghb, psicofarmaco noto anche come ‘droga dello stupro’, altri stupefacenti e una cinquantina di pillole per il trattamento della disfunzione erettile la cui vendita in Italia è illegale. E’ la merce trovata dai carabinieri della Compagnia Bologna Centro nella stanza d’albergo dove alloggiava un 50enne residente a Modena, arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La perquisizione è stata fatta nell’ambito di una indagine antidroga, nel sospetto che l’uomo fosse venuto a Bologna per piazzare la cosiddetta ‘droga dello stupro’ e altri farmaci stimolatori sessuali. Identificato mentre stava fumando una sigaretta davanti a un albergo in zona Navile, ha ammesso subito di avere nella camera della struttura ricettiva un importante quantitativo di materiale. I militari hanno infatti trovato 261 grammi di Ghb, 23 grammi di mefedrone, una decina di grammi di hascisc, oltre alle pillole e a materiale per il confezionamento della sostanza.

Il cinquantenne era stato scarcerato solo pochi giorni fa, il 14 maggio scorso, dopo un periodo agli arresti domiciliari dove aveva scontato una pena scaturita da un altro arresto per droga avvenuto a Bologna nell’agosto 2020.