Perseguita la ex con 60 chiamate al giorno

Non accettava di essere stato lasciato e tormentava l’ex compagna telefonandole anche 60 volte al giorno, oltre a pedinarla sotto casa, al supermercato, al lavoro e in palestra. Per l’uomo, un 33enne italiano residente a Granarolo Emilia (Bologna) indagato per atti persecutori, danneggiamento e diffamazione, ora è stato emessa una misura cautelare di divieto di avvicinamento alla donna. Le indagini sono state avviate dai carabinieri lo scorso aprile quando la vittima, una 48enne anche lei del Bolognese, si è presentata in caserma per denunciare l’ex compagno che la stava perseguitando perché non accettava la fine della relazione, avviata nel 2021 e alla fine del 2022 perché lei non riusciva più a sopportare la sua gelosia.
Oltre a telefonate continue e pedinamenti, il 43enne ha anche danneggiato l’auto della donna in due occasioni (una gomma tagliata e uno specchietto divelto), episodi accertati dai carabinieri analizzando le immagini della videosorveglianza della zona. Infine, l’uomo è accusato di diffamazione per avere cercato di screditare la reputazione della ex compagna, agente immobiliare, alla presenza del suo datore di lavoro.