All'indomani dello sfratto di Giuseppe, un uomo di 61 anni che viveva in un alloggio popolare Acer in via Pirandello, al Pilastro, gli attivisti di Asia-Usb insieme a Potere al Popolo sono tornati a protestare, questa volta a Palazzo d'Accursio. Denunciano le modalità stesse dello sfratto, definito violento, e puntano il dito contro il Comune e Acer per avere lasciato senza casa una persona che non riusciva a pagare l'affitto perché vive solo del reddito di cittadinanza.
Dopo che il presidente di Acer, Marco Bertuzzi, ha definito lo sfratto 'un atto dovuto' ed escluso modalità violente, è arriva ta anche la replica della vicesindaca Emily Clancy, che accusa chi difende Giuseppe di strumentalizzare il caso di un inquilino che non pagava il canone da oltre 10 anni, non faceva accedere all'alloggio per le manutenzioni necessarie anche a non danneggiare gli alloggi di altre persone e ha rifiutato soluzioni alternative adatte alla sua situazione.
Asia-Usb insiste che lo sfratto di ieri al Pilastro rischia di essere solo il primo di una serie, in una città dove gli affitti sono troppo alti.
Nel video le immagini e le interviste a rappresentanti di Asia-Usb e Potere al Popolo e alla vicesindaca Clancy