Da maggio "potete fare tutte le grigliate che volete". Matteo Lepore non ci sta a passare per l'unico sindaco d'Italia che vieta i barbecue. Del resto, il divieto è scattato sotto le Due Torri in questo inizio 2023 solo in 13 giornate ed è stata fatta "una sola multa ad una sola persona". Il primo cittadino rompe gli indugi e dice la sua oggi sulla nota querelle 'culinario-ambientale' con un video postato su Instagram. "Stiamo parlando di nulla, una polemica costruita ad arte per confondere la cittadinanza", è la tesi di Lepore, che mostra spezzoni di talk show nei quali si critica la misura in riferimento alla sua città. Ma una specifica ordinanza dell'amministrazione per vietare i barbecue "non esiste e mai esisterà", assicura Lepore. "Esiste invece- precisa- una ordinanza dei principali comuni del bacino padano in accordo con le Regioni Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto e Lombardia, sulla qualità dell'aria". "Sono ordinanze- prosegue ancora il primo cittadino- che riguardano il periodo che va da ottobre ad aprile di ogni anno e riguardano non i barbecue ma tutte le combustioni, cioè tutti i fuochi che si possono accendere all'aperto. Sono ordinanze che vengono messe in campo per limitare tutto ciò che produce emissioni nocive per l'aria". Lepore sottolinea inoltre che queste misure vengono messe in campo "anche in Regioni governate dal centrodestra" e anche in città amministrate da quella parte politica "come Ferrara e Treviso". Ma ecco alla fine la buona notizia per i cittadini che amano grigliare all'aria aperta: visto che il piano aria è stagionale, "dal primo maggio l'ordinanza non sarà più attiva e si potranno fare i barbecue". In fondo, dice ancora il sindaco nel video, l'ordinanza non è molto differente da quelle che impediscono di annaffiare in periodi di siccità. "Lo facciamo per il bene di tutti", sottolinea mostrando anche, con l'aiuto di un bicchiere colmo d'acqua, quanto sia importante anche un piccolo sacrificio per contenere le emissioni sotto il livello di guardia ed evitare 'traboccamenti'.
Ecco il video