Un medico bolognese, Giampaolo Amato di 64 anni, è indagato con l’accusa di avere ucciso la moglie Isabella Linsalata, 62 anni, anche lei medico. Delitto avvenuto il 31 ottobre 2021. L’uomo, specializzato in oftalmologia e medicina dello sport, è stato anche medico sociale della Virtus Pallacanestro, dal 2013 al 2020. La moglie era specialista in ginecologia e ostetricia.
Il 64enne, cui è stata notificata lo scorso 8 aprile l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, è indagato per omicidio e per i reati di peculato e detenzione illecita di farmaci psicotropi. Il provvedimento cautelare, richiesto dalla Procura della Repubblica di Bologna, è stato emesso venerdì 7 aprile scorso da parte del Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Bologna.
Quel giorno di un anno e mezzo fa, i primi ad arrivare nell’appartamento della coppia in via Bianconi, zona Murri, erano stati i sanitari del 118, chiamati dallo stesso medico, per prestare soccorso alla 62enne, trovata priva di sensi dal marito e poi risultata deceduta, in apparenza per cause naturali. I successivi accertamenti tossicologici e le indagini coordinate dall’autorità giudiziaria hanno permesso di chiarire le cause della morte e di ricondurle, secondo l’accusa, alla somministrazione da parte del marito di due farmaci, una benzodiazepina e un anestetico ospedaliero. Sempre durante le indagini sarebbe emerso che, già alcuni anni prima, la donna era stata oggetto di altre somministrazioni che si suppongono riconducibili al marito, ma mai denunciate, che le avevano causato diversi episodi di malessere e di narcolessia.
Sabato 8 aprile scorso gli investigatori si sono presentati a casa del medico bolognese e dopo avergli notificato la misura cautelare, lo hanno arrestato e tradotto in carcere. Il 64enne, che nel primo interrogatorio dopo l’arresto si è avvalso della facoltà di non rispondere, è difeso dagli avvocati Gianluigi Lebro e Cesarina Mitaritonna: i legali hanno già fatto ricorso al Tribunale del Riesame, impugnando l’ordinanza di custodia, e sono in attesa della fissazione dell’udienza.
VIDEO ⤵