Fa entrare droga e alcol in comunità di recupero

Affidato a una comunità di recupero, dopo essere stato arrestato lo scorso autunno per maltrattamenti ai genitori e al fratello, in più occasioni ha introdotto nella struttura alcolici e anche sostanze stupefacenti, che avrebbe condiviso con altri ospiti del centro. Per queste ragioni, il Gip di Bologna ha stabilito un aggravamento della misura cautelare, disponendo il carcere per un 22enne italiano. Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri della compagnia di San Giovanni in Persiceto.

Nelle ultime settimane, il giovane si era reso protagonista di ripetute violazioni delle prescrizioni del giudice e delle regole della comunità di recupero, utilizzando lo smartphone per fare foto e video, poi diffusi all’esterno tramite social, e soprattutto introducendo alcolici e droga. In questo modo ha anche messo a repentaglio il percorso terapeutico degli altri ragazzi ospitati nella struttura.

Il 22enne era stato arrestato a fine ottobre per maltrattamenti in famiglia ed estorsione dai Carabinieri della Stazione Bologna Indipendenza, dopo la denuncia dei genitori: secondo quanto ricostruito, il giovane li costringeva dietro minacce di morte a consegnargli denaro per acquistare cocaina e crack.