Da incontri di sesso di gruppo, concordati su siti specializzati e accompagnati dal consumo di cocaina, era finita in un 'giro' di droga e prostituzione, con episodi di estorsione e anche di violenza sessuale. E' la vicenda scoperta a Bologna dai carabinieri che, al termine di una indagine partita a marzo 2022, hanno arrestato una coppia di italiani, lui 38 anni e lei 42. Entrambi sono stati raggiunti da una ordinanza di custodia cautelare in carcere per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, violenza sessuale, estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti, firmata dal Gip Maria Cristina Sarli. A fare partire le indagini, coordinate dal Pm Luca Venturi, è stata la denuncia di una 26enne che ha raccontato di aver incontrato per la prima volta i due indagati nell'autunno 2021 in un resort del Bolognese, dove era andata con il fidanzato per un incontro di sesso con la coppia, conosciuta su un sito internet per scambisti. Un incontro caratterizzato dal consumo di cocaina e per il quale i due erano stati anche pagati 200 euro. A quel primo appuntamento ne erano seguiti altri, soprattutto per l’acquisto della 'coca', con una spesa di circa 10.000 euro in pochi mesi. Divenuta dipendente dalla droga e in crisi col fidanzato, la 26enne sarebbe stata convinta dai due indagati a trasferirsi da loro, in un appartamento in zona Corticella a Bologna, dove si è trovata catapultata in quello che ha poi definito 'un inferno'. I due le avrebbero fornito quotidianamente cocaina e eroina, che lei poteva pagare prostituendosi nella stessa abitazione con clienti procacciati dal 38enne. Dalle indagini è emerso che altre tre ragazze, anch'esse italiane fra i 20 e i 30 anni, erano finite nello stesso 'giro' e sarebbero state avviate alla prostituzione, approfittando della loro necessità di pagare la droga che consumavano. I carabinieri hanno documentato anche un episodio di violenza sessuale, filmato con il telefonino dagli stessi indagati in un'occasione in cui avrebbero approfittato della 26enne mentre era in stato di incoscienza. Inoltre una estorsione, quando le avevano sottratto il cane, con la promessa di restituirglielo solo quando lei avesse pagato il debito di droga, circa 500 euro, che aveva con la coppia.