Omicidio di Fabio Cappai, a fine marzo la sentenza

Fabio, vittima dell'omicidio di Castel del Rio

La giudice del tribunale dei minori di Bologna, Francesca Salvatore, ha rinviato al 27 marzo l’udienza del rito abbreviato che vede coinvolti tre minori – il reo confesso del delitto e altri due giovani accusati di concorso anomalo in omicidio – per la morte di Fabio Cappai, accoltellato a Castel del Rio, nell’Appennino bolognese, nella notte tra il 15 e il 16 luglio scorso. La decisione segue la richiesta dei termini a difesa dei due nuovi legali nominati la scorsa settimana, Giovanna Cappello e Giovanni Marchi, da due degli imputati. Il reo confesso, invece, che si trova al carcere minorile di via del Pratello, è assistito dall’avvocato Alberto Padovani. Il quarto minore imputato, difeso dal legale Gabriele Bordoni, è stato ascoltato durante l’udienza e per lui è stato depositato il progetto per la messa alla prova richiesto lo scorso 16 gennaio, sulla base del ruolo più marginale avuto nei fatti. La messa alla prova, che prevede tra le altre cose dei corsi scolastici, un sostegno psicologico e attività di volontariato, durerà tre anni e ogni sei mesi ci sarà un’udienza di controllo.