Omicidio via Larga: estradati dalla Germania due dei killer

Sono arrivati in Italia, a seguito di estradizione dalla Germania, i due ventenni tunisini accusati di essere fra gli assassini del connazionale 25enne Kaled Maroufi, ucciso il 12 luglio in un’area ferroviaria dismessa in via Larga, a Bologna. Il giovane fu vittima di torture durate ore, perché sospettato di essersi impossessato di parte della refurtiva frutto delle rapine commesse a Rimini nei giorni precedenti, insieme ai suoi futuri aguzzini. La banda ritenuta responsabile dell’omicidio era composta da cinque persone. Tre erano fuggiti in Francia, ma erano stati fermati a Ventimiglia, dove due di loro sono stati arrestati e uno lasciato in libertà per mancanza di prove. Gli altri due invece erano riusciti a varcare il confine, dirigendosi in Germania dove, a metà gennaio 2023, sono stato fermati dalla polizia tedesca su mandato di arresto europeo richiesto dalla Autorità Giudiziaria bolognese. I due, attualmente in carceri italiani, saranno nei prossimi giorni interrogati dal giudice. Proseguono pertanto le attività investigative, coordinate dalla Procura di Bologna.