Violazione di domicilio, per essere entrati abusivamente in una scuola che non frequentano, e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale. Sono i reati ipotizzati dai carabinieri nei confronti di due studenti, un 14enne e un 15enne che ieri mattina sono stati sorpresi dal dirigente scolastico di una scuola secondaria di secondo grado a San Lazzaro, nel Bolognese. Secondo quanto ricostruito dagli stessi carabinieri, sembra che i due fossero entrati nell’istituto ‘per incontrare qualcuno’ di non meglio precisato, forse qualche altro studente. Sorpresi dal dirigente scolastico, lo avrebbero insultato, rifiutandosi di fornire ulteriori spiegazioni, di indicare le proprie generalità e di allontanarsi. I due non hanno cambiato atteggiamento anche alla presenza dei militari dell’Arma, intervenuti su richiesta del dirigente. I carabinieri hanno avvertito dell’accaduto i rispettivi genitori, a cui poco più tardi sono stati riaffidati i due ragazzini, che risultano iscritti in un’altra scuola. La vicenda e la loro posizione è ora al vaglio della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna.
