I carabinieri lo hanno controllato per strada, in zona Bolognina, ma è a casa che hanno trovato lo stupefacente: 70 grammi di marijuana e 27 grammi di hascisc, custoditi in vari nascondigli. A finire nei guai è stato un 33enne italiano, che lavora saltuariamente come aiuto cuoco in un ristorante del centro di Bologna. Sul suo conto erano stati avviati accertamenti nell’ambito di una indagine antidroga ed era emerso anche che aveva un tenore di vita che difficilmente si sarebbe potuto permettere con il lavoro part-time che risultava svolgere. La perquisizione dell’appartamento dove abita in affitto ha confermato i sospetti dei carabinieri. L’uomo, incensurato, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza in Direttissima.