Iraniani da tutta Italia si sono dati appuntamento ieri a Bologna per una doppia commemorazione: il 40esimo giorno dalla morte di Mehdi, ex studente dell’Alma Mater, vittima della repressione messa in atto dal regime degli Ayatollah, ma anche i 43 anni della rivoluzione che, abbattendo la monarchia dello scià, portò all’instaurazione della repubblica islamica e della teocrazia che tuttora governa il Paese persiano.Chiedendo democrazia e diritti, in particolare per le donne, rappresentanti delle comunità iraniane hanno manifestato in piazza Maggiore, con interventi e spettacoli, tra cui l’esibizione di un ballerino di sufi. Alla manifestazione hanno aderito anche i sindacati confederali, Comune di Bologna, Arci e associazioni femministe. (solo immagini)