Tormentava con telefonate, messaggi e email, dal tono minaccioso, la sua ex fidanzata: i carabinieri di Vergato hanno eseguito – una misura cautelare di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa – nei confronti di un 40enne italiano, barista, residente in un piccolo comune dell’appennino bolognese, indagato per atti persecutori verso la ex. Il provvedimento, richiesto dalla Procura di Bologna, nasce da una denuncia della donna di 34 anni, italiana, che a dicembre si era recata in caserma per denunciare l’ex compagno con cui nel 2020 aveva avuto una relazione sentimentale durata pochi mesi e interrotta a causa del comportamento di lui. L’uomo, arrogante, geloso e soffocante, come lo ha descritto il Gip nell’ordinanza applicativa della misura cautelare, la tormentava anche dopo la fine della relazione, tempestando la 34enne di telefonate, messaggi ed email, spesso dal tono minaccioso. Il 40enne, inoltre, cercava la ex nei luoghi pubblici da lei abitualmente frequentati con altri amici nel tentativo di avvicinarla e parlarle. La donna è così precipitata in uno stato d’ansia e quando si è resa conto che la situazione stava degenerando si è rivolta ai carabinieri, che hanno informato la procura di Bologna