Si è conclusa la digitalizzazione dei fascicoli processuali della Uno Bianca, il gruppo criminale guidato dai fratelli Savi che tra il 1987 e il 1994 ha insanguinato l’Emilia-Romagna e le Marche, con 24 morti e oltre 100 feriti. Un’iniziativa, voluta fortemente dall’associazione dei familiari delle vittime della banda, e sostenuta dalla Regione Regione Emilia-Romagna che ha stanziato un contributo di 350mila euro. La consegna dei faldoni, 287, dei quali 180 relativi alle indagini e gli altri 107 sul processo, avvenne il 13 ottobre 2021. Un lavoro che si è concluso e i cui risultati saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa convocata in regione per giovedì 26 gennaio. Alla presentazione interverranno il presidente della Regione Stefano Bonaccini, la presidente dell’Associazione dei familiari Rosanna Rossi Zecchi, il sindaco di Bologna Matteo Lepore, il procuratore della Repubblica di Bologna Giuseppe Amato, il vicedirettore dell’Archivio di Stato Massimo Giansante
