Ha chiesto di patteggiare 4 anni di reclusione da scontare, però, ai domiciliari e non in carcere. E' la proposta presentata dal 39 enne, Gian Luca Nilo, che lo scorso 22 ottobre investì e uccise, in via Azzurra a Bologna, Luisa Giovannini. Una richiesta, quella del legale dell'uomo, che ha ottenuto l'accordo con la difesa dei familiari della donna e ora si attende la risposta del tribunale che dovrebbe arrivare il primo marzo. Nilo, accusato di omicidio stradale con l'aggravante di aver guidato con la patente revocata e di detenzione di stupefacenti