Aveva frequentato l'Università di Bologna, Mehdi Zare Ashkzari, il 30 iraniano, morto dopo 20 giorni di coma per le torture subite in carcere. Oggi l'università lo ricorda con una fiaccolata davanti al rettorato. Nel servizio l'intervista a Riccardo Noury, protavoce di Amnesty International Italia