Quest’anno l’aeroporto di Bologna ha registrato una significativa ripresa del flusso dei passeggeri, nonostante la parziale permanenza di misure sanitarie anti Covid 19 e la situazione di incertezza internazionale in alcune destinazioni estere. E’ stato dunque un 2022 impegnativo per la polizia di frontiera dello scalo bolognese, che ha ottenuto importanti risultati in termini di persone identificate e di provvedimenti eseguiti.
In particolare, sono stati identificati e sottoposti a verifica oltre 2 milioni e 100mila passeggeri. Sono stati applicati 129 provvedimenti amministrativi di respingimento alla frontiera ed eseguite 19 misure cautelari. Inoltre 91 persone sono state arrestate e 155 denunciate a piede libero. Si tratta di un bilancio significativo -spiega la stessa Polizia di Frontiera- nell’ottica di un ulteriore auspicabile aumento del traffico per il futuro e alla luce della prossima attuazione del regolamento UE Entry Exit, che detterà nuove e più stringenti regole per la verifica dei passeggeri provenienti dai Paesi Terzi.
