Scritte no-vax e contro il 5g sono comparse sui muri di due scuole superiori di Bologna. A finire nel mirino sono l’istituto Belluzzi e la vicina succursale del liceo Da Vinci di via Panfili, al confine tra Bologna e Casalecchio di Reno. È la brutta sorpresa che si sono trovati questa mattina i collaboratori scolastici all’apertura degli istituti, costringendo a transennare la zona e usare le uscite di sicurezza al posto degli ingressi principali perchè la vernice, che ha raggiunto un’altezza di 5-6 metri, era ancora fresca.
All’ingresso della succursale del Da Vinci di via Panfili, ad esempio, campeggia la classica W cerchiata di rosso, marchio di fabbrica della galassia no-vax, accompagnata dalla scritta “La consulta è criminale e nazista”, con ogni probabilità un riferimento al pronunciamento della Corte costituzionale che ha bocciato i ricorsi contro l’obbligo vaccinale per i lavoratori della sanità. Un “atto vandalico” a tutti gli effetti, secondo la dirigente scolastica Tiziana Tiengo, per cui l’istituto sporgerà denuncia, dopo aver già allertato i Carabinieri questa mattina. Alla visione delle Scritte “siamo rimasti allibiti- spiega la dirigente- usare la scuola per questo è un gesto da condannare”.
E anche gli studenti, prosegue Tiengo, “ci sono rimasti male, tanto che si sono offerti di dare una mano a ridipingere i muri”.