Un incidente domestico senza conseguenze gravi, ma che forse non sarebbe successo se in casa ci fosse stato almeno un adulto a vigilare sui tre bambini. Per questo, finirà sul tavolo di un assistente sociale l'episodio avvenuto qualche giorno fa in un appartamento di via Di Vincenzo, zona Bolognina, dove un bimbo di tre anni si è ustionato una gamba a causa di una pentola di acqua bollente. Oltre al 118, che lo ha trasportato al pronto soccorso per le medicazioni necessarie, è intervenuta la polizia e i genitori sono stati denunciati per abbandono di minore.

Secondo quanto è stato ricostruito, infatti, al momento dell'incidente in casa c'erano solo i tre figli più piccoli della coppia: il bimbo di tre anni, il fratellino di sei e la sorellina di nove. A quanto pare, i genitori avevano incaricato il primogenito 14enne di tenerli d'occhio mentre loro erano fuori, ma il ragazzo si sarebbe assentato per un po,' e proprio durante la sua assenza il più piccolo dei bambini si è fatto male con l'acqua bollente. Oltre alla denuncia per i genitori, la polizia ha dovuto segnalare l'accaduto ai servizi sociali del Comune, per le necessarie valutazioni.

Qualche anno fa, era l'aprile 2018, sempre in via Di Vincenzo un altro incidente domestico avvenuto mentre un bambino era da solo in casa aveva rischiato di finire in tragedia: quel giorno infatti il piccolo, di 4 anni, era precipitato da un balcone al terzo piano finendo sul parabrezza di una macchina in sosta e sfondandolo. Nonostante il volo di 10 metri si era salvato, ma la madre era stata anche in quel caso denunciata per abbandono di minore.