Tormenta la ex: ai domiciliari con braccialetto elettronico

Arresti domiciliari con braccialetto elettronico e divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con l’ex convivente: è la misura decisa dal tribunale di Bologna per un operaio di 35 anni, indagato per atti persecutori e maltrattamenti in famiglia nei confronti della ex convivente 37enne. I due, entrambi bolognesi, si sono separati nell’autunno 2021, dopo una relazione durata 16 anni, ma l’uomo non avrebbe accettato la fine della storia cominciando a tormentare la donna con appostamenti sotto casa, pedinamenti, telefonate e messaggi continui. Tutto questo ha causato alla vittima uno stato di sofferenza psicologica e paura, per se stessa e per le due figlie. Si è così rivolta ai carabinieri, raccontando di maltrattamenti subiti anche durante il periodo di convivenza, talvolta in presenza delle bambine. Al termine degli accertamenti, la procura ha chiesto e ottenuto per l’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, eseguita ieri.