Neonata di 10 mesi positiva alla cannabis, indagini dei Carabinieri

I carabinieri di Bologna, coordinati dalla Procura, hanno avviato le indagini per lesioni personali aggravate, per risalire alle responsabilità legate a un’intossicazione patologica da droghe che ha interessato una bambina di 10 mesi. Gli accertamenti sono cominciati nella serata di sabato, quando i sanitari del pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Maggiore di Bologna hanno informato i militari che una bambina di 10 mesi era stata trovata positiva ai cannabinoidi nel corso di una visita. La piccola era stata portata in ospedale in seguito a un malore che aveva accusato mentre si trovava a casa con la nonna. Accompagnata nella struttura sanitaria dai genitori, la bambina è rimasta in osservazione con una prognosi di sette giorni per intossicazione patologica da droghe. I carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare a carico dei genitori e della nonna, tutti italiani e incensurati, e le operazioni non hanno consentito di trovare sostanze stupefacenti collegate al malore che ha interessato la bambina, né altre sostanze ‘sospette’. La neonata non ha fratelli o sorelle e non frequenta un asilo nido. Resta dunque da capire dove e in che modo possa avere assunto la cannabis, che potrebbe avere inalato oppure ingerito. Gli accertamenti sanitari in questo senso sono ancora in corso, così come le indagini dei carabinieri per accertare eventuali responsabilità. Al momento non ci sono indagati.