A San Lazzaro di Savena, nel Bolognese, via al bando per incentivare l’acquisto di pannolini e prodotti per l’igiene intima femminile riutilizzabili, come coppette mestruali e assorbenti lavabili. L’obiettivo “è promuovere la riduzione di rifiuti urbani non riciclabili e di fornire un sostegno alla genitorialità e alle donne – spiega una nota del Comune – oltre che rispettare l’ambiente”. “L’impegno nei confronti dell’ambiente passa anche dalle piccole-grandi scelte quotidiane dei singoli – spiega la sindaca Isabella Conti – come istituzioni abbiamo scelto di essere al fianco delle persone, in particolare delle donne e dei genitori, sostenendo i comportamenti virtuosi come l’utilizzo di dispositivi lavabili e riutilizzabili al posto di pannolini e assorbenti usa e getta. Investire sul nostro pianeta, vuol dire investire sul futuro, per i cittadini di oggi e domani”. “Nella legge di Bilancio 2022 è prevista la riduzione dell’aliquota Iva dal 22% al 10% su assorbenti e tamponi – aggiunge l’assessore alle Pari Opportunità Juri Guidi – per aiutare ancora di più i cittadini e le cittadine, come amministrazione abbiamo varato ulteriori incentivi, attraverso un’apposita ordinanza che riguarda i dispositivi igienici riutilizzabili. L’obiettivo è arrivare prima o poi ad un abbattimento totale dell’aliquota Iva per quelli che sono a tutti gli effetti prodotti essenziali”. Possono presentare domanda di contributo i residenti nel Comune di San Lazzaro di Savena e sono ammessi solo gli acquisti di dispositivi nuovi, acquistati direttamente da un esercente commerciale o da un produttore.