Da lunedì 7 novembre si potranno accendere i termosifoni: il nuovo posticipo, inizialmente l’accensione era prevista per il 22 ottobre, è dettato dal perdurare delle temperature primaverili. Dopo l’ottobrata è attesa anche la novembrata dovuta all’anticiclone africano che alza le temperature fino a 10-12 gradi oltre la media del periodo. Il sindaco Matteo Lepore ha firmato l’ordinanza e sono esclusi dalla disposizione: ospedali, cliniche o case di cura, strutture protette e altri servizi sociali pubblici; scuole materne e asili nido; edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali nei casi legati ad esigenze tecnologiche o di produzione; piscine e saune; sedi delle rappresentanze diplomatiche e di organizzazioni internazionali, che non siano ubicate in stabili condominiali.
Se poi nelle prossime settimane dovesse esserci un improvviso calo delle temperature sarà possibile, con una nuova ordinanza, anticipare di qualche giorno l’accensione, fa sapere l’Amministrazione comunale.
La mancata accensione dal 15 ottobre al 6 novembre permetterà al Comune di risparmiare circa 2,2 milioni di euro.