I guadagni dello spaccio nascosti dentro l’Iliade

Per nascondere ai genitori i proventi dell’attività di spaccio, aveva ricavato una sorta di mini-cassaforte dentro un libro: una copia dell’Iliade di Omero, alla quale aveva tagliato solo la parte interna della pagine in modo che da fuori non si notasse nulla. Dentro invece c’era abbastanza spazio per infilare 4.700 euro, in banconote di vario taglio. L’espediente, piuttosto ingegnoso, è stato scoperto dai carabinieri di San Lazzaro, che ieri si sono presentati nell’appartamento dove uno studente di 20 anni vive con i genitori. Il ragazzo poco prima era stato fermato per un controllo stradale, in viale Kennedy, mentre era in macchina con un paio di amici. Gli altri non avevano nulla di irregolare, mentre lui è stato trovato in possesso di 7 grammi di hascisc. Un quantitativo minimo, che è stato però sufficiente a convincere i militari ad approfondire con una perquisizione domiciliare. A quanto pare, è stata una sorpresa anche per i genitori dello studente scoprire che in camera custodiva 30 grammi di hascisc, bilancini di precisione e materiale per confezionamento delle dosi. Infine: il gruzzolo di quasi 5.000 euro abilmente nascosti dentro l’Iliade. Sebbene incensurato, lo studente è stato arrestato per possesso di stupefacenti a fini di spaccio.