Aveva occupato abusivamente una casa popolare e l’aveva attrezzata di tutto punto con bilancieri, panche e altri costosi attrezzi da palestra per allenarsi in comodità. E’ quello che hanno scoperto gli operatori che, questa mattina, hanno proceduto a liberare un alloggio di proprietà di Acer a Castello D’Argile, in località Venezzano, supportati dai carabinieri. L’alloggio, posto sotto sequestro, è stato messo in sicurezza con porte e pannelli antintrusione. “A luglio avevamo avuto la segnalazione da parte dei carabinieri dell’occupazione da parte di una coppia di quarantenni con un neonato – spiega il presidente di Acer Bologna Marco Bertuzzi – e avevamo proceduto a diffidare gli occupanti per ottenere il rilascio dell’alloggio. A settembre la polizia municipale e i servizi sociali hanno verificato che la donna se n’era andata con il figlio ed era rimasto solo l’uomo, che risulta senza fissa dimora. A questo punto Acer ha fatto denuncia alla Procura per ottenere il sequestro finalizzato allo sgombero, che è avvenuto oggi. Sulle occupazioni abusive la nostra linea continua a essere quella del mantenimento della legalità”, ha detto Bertuzzi. A fargli eco il sindaco di Castello D’Argile e presidente dell’Unione Reno-Galliera Alessandro Erriquez: ”Sulla legalità non arretriamo di un millimetro e ci saranno conseguenze anche penali”