Quattro spacciatori arrestati in poche ore, tra piazza xx settembre, piazza VIII agosto e San Donato. I controlli straordinari, nelle zone più critiche della città sul fronte della droga e della microcriminalità, sembrano dare i loro frutti. Solo nei dintorni della stazione, teatro anche di una violenta rissa lo scorso finesettimana, la polizia ieri ha fermato due pusher e sequestrato circa un etto e mezzo di hascisc. A finire in manette sono stati due cittadini nigeriani di 22 e 36 anni. Gli agenti del commissariato Due Torri hanno visto un giovane italiano avvicinare uno di loro in modo sospetto: poco dopo l'altro ha recuperato una dose da un nascondiglio in via Boldrini e l'ha consegnata al cliente, in cambio di 20 euro. A quel punto la polizia è intervenuta: i due spacciatori, entrambi con vari precedenti alle spalle, sono stati arrestati e l'acquirente segnalato alla Prefettura. Oltre alla dose appena ceduta, avevano  addosso altri 20 grammi di hascisc e ulteriori 50 grammi sono stati trovati dal cane dell'unità cinofila nel nascondiglio. Gli stessi cani hanno poi fiutato, in un altro nascondiglio sempre nella zona fra piazza xx settembre e via Boldrini, altri 43 grammi della stessa sostanza, sequestrati a carico di ignoti, mentre nel corso dei controlli è stato identificato e portato all'ufficio immigrazione un giovane ghanese, risultato irregolare in Italia. Proseguono, intanto, le indagini dei carabinieri per identificare i partecipanti alla rissa scoppiata domenica notte in piazza XX Settembre, dove erano stati anche danneggiati auto e scooter.

Gli altri due arresti riguardano altrettanti cittadini tunisini. Il primo, di 22 anni, è stato intercettato mentre sfrecciava in via Irnerio su un monopattino elettrico. Ha tentato di sfuggire al controllo, ma è stato inseguito e bloccato, dopo una breve colluttazione, in piazza VIII agosto. Addosso aveva una decina di grammi di eroina e dagli accertamenti è emerso che era uscito dal carcere un paio di settimane fa, il 18 settembre. L'altro, un 43enne, è stato invece bloccato mentre era in bici in via San Donato e ha cambiato bruscamente direzione quando ha incrociato la pattuglia. Aveva addosso 25 dosi (circa sei grammi di cocaina e tre di eroina), oltre a quasi 900 euro in contanti, un coltello, tre smartphone e una fede nuziale da donna.