Una donna di 56 anni che vive nei dintorni di Camugnano, Appennino bolognese, e che gestisce una coltivazione legale di cannabis light, è stata denunciata dai carabinieri che hanno trovato, nel suo giardino, tre piante di cannabis sativa con un principio attivo superiore a quello consentito dalla legge. Le piante, alte circa un metro e settanta, sarebbero state notate dagli stessi militari davanti all’abitazione della donna, che aveva già qualche precedente specifico. Al momento del sequestro, la 56enne avrebbe detto che si trattava di piante ‘legali’, ma i successivi accertamenti fatti eseguire dai carabinieri hanno invece confermato che il Thc era superiore a quello ammesso. Le tre piante sono state sequestrate e la donna denunciata per coltivazione di stupefacenti.