In molti paesi del Medio Oriente o in Africa non è comune per una una donna pedalare una bici, ma quando arrivano in Italia questo mezzo di trasporto può essere molto utile per muoversi in autonomia e a basso costo. Per questo, a Bologna già da qualche tempo esiste il progetto 'Bici Liberatutte', ideato dall'associazione Salvaiciclisti con alcune onlus, per insegnare alle donne migranti ad andare in bicicletta.