Disposta autopsia sul detenuto suicida alla Dozza

La Procura di Bologna ha aperto un fascicolo contro ignoti, ipotizzando il reato di istigazione al suicidio, sulla morte del detenuto 53enne che si è tolto la vita giovedì scorso nel carcere della Dozza. Il fascicolo è stato aperto, sottolinea la Procura, al fine di procedere al conferimento dell’incarico per l’autopsia, com’è prassi in casi di decesso in carcere. L’incarico è già stato conferito. “Si è in attesa di una prima ricostruzione della vicenda da parte degli organi di polizia giudiziaria – fa sapere ancora la Procura – al fine di eventualmente delegare ulteriori approfondimenti per il chiarimento di quanto accaduto. La Procura riafferma il proprio impegno e la propria attenzione per le vicende accadute in ambito penitenziario”.