Ai soccorritori del 118 e ai carabinieri, che lo hanno trovato a terra ferito, ha raccontato di essere stato aggredito dopo avere rifiutato di dare 10 euro a tre suoi connazionali, che a quanto pare non conosceva. Il rifiuto ha scatenato un pestaggio violentissimo: lo hanno colpito a coltellate all'addome e al fianco sinistro, oltre a massacrarlo di botte, fratturandogli il naso e causandogli altre lesioni al collo. E' un 43enne di origine tunisina la vittima dell'aggressione avvenuta poco dopo mezzanotte nel parco Ca' Bura, fra via dell'Arcoveggio e via dei Giardini, zona navile. L'uomo è stato portato all'ospedale Maggiore con il codice di massima gravità ma, dopo le prime cura, ora non sarebbe in pericolo di vita. Chi lo ha picchiato e accoltellato lo ha anche rapinato, strappandogli dal collo una catenina d'oro. Lo stesso ferito risulta avere precedenti per reati di droga: le indagini dei carabinieri puntano a identificare gli autori e anche a ricostruire con precisione il quadro dell'aggressione. Episodio che arriva al termine di una settimana in cui i fatti di sangue, a Bologna, sono stati più di uno. L'altra notte, in particolare, c'erano stati due tentati omicidi: un pestaggio a ombrellate sui viali, a Porta Castiglione, per il quale era stato arrestato un 38enne di origine romena, e un altro ferimento a coltellate in via Genova, ai danni di un giovane nordafricano. Gli autori, in questo caso, sono ancora ricercati.