Commento choc sul femminicidio di Bologna, polemica su direttore Croce Bianca

Polemica per un commento sui social da parte del direttore della Croce bianca dell’Emilia-Romagna sul femminicidio di Alessandra Matteuzzi, assassinata martedì sera a Bologna dall’ex compagno. “Comunque anche lei come andava conciata, ovvio che il ragazzo era geloso”, ha scritto Donatello Alberti. “Non esiste giustificazione alcuna per un atto così efferato e aberrante, che ha spento un’altra vita, piegato nel dolore un’altra famiglia e tutta la comunità cittadina”, ha scritto l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini. “Per questo – aggiunge – sono sdegnato dalle parole di Donatello Alberti. Parole avvilenti, inaccettabili, prive di ogni rispetto nei confronti della donna, vittima dell’ennesimo femminicidio. In molti me lo state chiedendo. Croce Bianca non ha alcun rapporto con il Servizio Sanitario dell’Emilia-Romagna. Ma ad avere proferito quel commento, sprezzante e privo di umanità, non è un’associazione, ma una persona. Un uomo che spero possa avere un sussulto di coscienza e dignità e chiedere scusa ad Alessandra, alla sua famiglia, alla nostra comunità cittadina”