Scritte no vax e contro i sindacati sono apparse, questa mattina, sulle pareti della sede della Cgil di Funo, nel Bolognese. “Sono mesi che ciò accade. Si contano ormai a decine gli episodi, quasi sempre rivolti alle sedi di Cgil, Cisl e Uil”, fa sapere la Cgil di Bologna. “Ad essere presi di mira in quest’ultima occasione, con epiteti ingiuriosi, le figure dei tre segretari generali nazionali. Landini, Sbarra e Bombardieri”, spiega ancora il sindacato, che per questo pomeriggio alle 17 ha lanciato un “presidio democratico”, davanti alla sede Cgil di Funo. Solidarietà dopo quanto accaduto è stata espressa anche dal sindaco di Bologna Matteo Lepore. “Esprimo massima vicinanza e solidarietà, queste sono azioni – spiega in una nota – che non esito a definire squadriste, per cultura e modalità, e che in una giornata come quella di oggi dovrebbero particolarmente farci riflettere su quanto sia ancora necessario respingere ogni tentativo di prevaricazione, che nulla ha a che vedere con la libertà di espressione”.

