Camionista guida ubriaco in tangenziale, denunciato

Guidava il proprio camion zigzagando pericolosamente sulla tangenziale di Bologna, mettendo a rischio l’incolumità degli altri automobilisti in transito. Era completamente ubriaco l’autotrasportatore fermato e denunciato ieri sera dalla polizia stradale all’altezza dell’uscita Arcoveggio, in direzione Casalecchio.
L’uomo, un 45enne straniero, dipendente di una ditta di autotrasporti di Valsamoggia, inizialmente non si era neanche fermato all’alt intimato dai poliziotti, nonostante avessero azionato i dispositivi di illuminazione e sonori della pattuglia. Una volta bloccato, hanno capito perché: l’etilometro ha rilevato un tasso di alcol nel sangue di 2,83 g/l, quasi sei volte il limite per un normale automobilista. Un valore ancora più elevato se si considera che per i conducenti professionali che guidano i ‘bisonti’ della strada il tasso deve essere pari a zero. Esaminando il cronotachigrafo, una scatola nera che registra velocità del mezzo e tempi di guida e riposo del conducente, i poliziotti hanno inoltre scoperto che il camionista aveva saltato i riposi che avrebbe dovuto fare, guidando molte più ore del consentito e rischiando così di non avere la lucidità necessaria per evitare un ostacolo o reagire davanti ad un imprevisto. Gli agenti della polstrada Bologna Sud gli hanno contestato violazioni al Codice della Strada per più 1000 euro, oltre alla decurtazione di 20 punti patente. L’uomo è stato inoltre denunciato per in stato di ebbrezza e gli è stata ritirata la patente, con comunicazione alla Prefettura per la sospensione.