L'emergenza incendi in queste settimane è un tema che riguarda mezza Europa e anche il nostro territorio non viene risparmiato. Ieri è stata una giornata di superlavoro per i vigili del fuoco di Bologna, impegnati a spegnere diversi roghi in provincia -sterpaglie, balle di fieno, vegetazione secca- le cui cause sono ancora in corso di accertamento. Uno è scoppiato a Lippo di Calderara di Reno, in un campo di via Aldina, poco lontano dall'aeroporto Marconi. Le fiamme sono state rapidamente spente dai pompieri, senza provocare disagi al traffico aereo. Ci sono stati invece alcuni problemi al traffico ferroviario, sulla linea Bologna-Verona, per un altro incendio scoppiato sempre ieri pomeriggio nelle campagne fra Crevalcore e Persiceto. Anche qui a bruciare erano vegetazione secca e balle di fieno, che hanno dato vita a una colonna di fumo visibile a distanza. La circolazione ferroviaria nel tratto Crevalcore-San Giovanni in Persiceto è stata interrotta per circa un quarto d'ora dalle 18 alle 18.15. A scopo precauzionale è stato chiuso temporaneamente anche un tratto della Ciclovia del Sole, che attraversa la stessa zona di campagna interessata dalle fiamme e dal fumo.
In serata, poi, un altro vasto incendio si è sviluppato nell'area retrostante la Cantina di Argelato. A prendere fuoco qui -come ha fatto sapere l'amministrazione comunale- è stata una catasta di cassette di plastica porta bottiglie, che hanno creato in breve tempo fiamme piuttosto alte e una colonna di fumo. La segnalazione tempestiva e l'arrivo immediato dei Vigili del Fuoco ha consentito lo spegnimento in breve tempo dell'incendio e la messa in sicurezza dell'area. Alcuni danni, da verificare, sono stati causati a una azienda che si trova alle spalle della cantina, in via del Lavoro, i cui dipendenti ancora in servizio sono usciti senza riportare fortunatamente nessun danno. In tutta la Regione, fino a fine a gosto è in vigore lo stato di grave pericolosità per il rischio incendi, a causa del caldo intenso e della siccità che va avanti ormai da settimane.