I filmati ripresi dall'alto, da un drone dei vigili del fuoco, rendono l'idea delle dimensioni della frana che ieri mattina si è abbattuta sul sentiero dei Gessaroli, a Zola Predosa. Tre enormi blocchi di gesso che si sono staccati da una parete rocciosa, finendo sopra alcune auto parcheggiate a ridosso di una casa, che solo per pochi metri è stata risparmiata. Nessuno per fortuna stava passando di lì e nessuno si è fatto male. In queste ore si cerca di capire cosa abbia determinato l'improvviso crollo: tra le ipotesi, la siccità delle ultime settimane, come spiega anche il sindaco di Zola, Davide Dall'Omo…

Il sentiero dei Gessaroli è stato temporaneamente chiuso e anche alle persone che abitano in quell'edificio, e che ieri erano fuori casa,  è stato detto di alloggiare altrove, almeno per qualche giorno.

Per la capogruppo di Forza Italia in Regione, Valentina Castaldini, ieri a Zola si è sfiorata la strage, e solo per miracolo i danni sono solamente a cose e non a persone. Per questo casatldini ha depositato un’interrogazione, per chiedere se la forte siccità possa pregiudicare la stabilità del suolo e se la Regione sta compiendo un monitoraggio attento.