Si è aperta oggi a Bologna la settima edizione del Festival della Partecipazione – promosso da ActionAid, Cittadinanzattiva e Legambiente, in collaborazione con Caritas e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Bologna. Dopo il momento inaugurale con il sindaco Matteo Lepore, nella mattinata ha avuto luogo il Flashmob “No Gas, No Nuke!”, indetto da Legambiente in opposizione al progetto del Parlamento Europeo che, scrivono gli organizzatori “prossimamente verrà chiamato ad approvare il progetto di Tassonomia Verde in cui gas fossile e nucleare sono inseriti come investimenti sostenibili, equiparandoli alle energie rinnovabili. Una grande operazione di greenwashing – prosegue Legambiente – dietro cui si nasconde un gravissimo attacco alle vere fonti pulite.”

Il flashmob si è svolto come un tiro alla fune tra leader politici, aiutati da rappresentanti di quella che Legambiente definisce la lobby del Fossile, e cittadini, contrapponendo rispettivamente il cartello “tassonomia” al cartello “indipendenza energetica”. Una lotta che ha visto simbolicamente al centro il pianeta terra.