Finisce 4-2 la serie che consegna lo Scudetto a Milano, scucendolo letteralmente dal petto dello Virtus. Le speranze della V, che aveva riaperto i giochi giovedì vincendo alla Segafredo Arena, sono svanite praticamente già nel primo quarto, quando Milano ha chiuso sul +13, mandando poi al tappeto la squadra di Scariolo nuovamente nel terzo quarto, chiudendo in scioltezza la partita per il definitivo 81-64

IL TABELLINO

A|X Armani Exchange Milano: Melli 8, Grant 7, Rodriguez 12, Ricci, Biligha, Hall 2, Baldasso, Shields 15, Alviti, Hines 8, Bentil 6, Datome 23. 
Coach: Messina

Virtus Segafredo Bologna: Tessitori, Cordinier 2, Mannion 10, Belinelli 3, Pajola 2, Alibegovic 11, Jaiteh 9, Shengelia 8, Hackett 6, Sampson 6, Weems 2, Teodosic 5.
Coach: Scariolo

LA CRONACA

Nettamente meglio Milano nei primi dieci che ha schiacciato una Virtus imprecisa, soprattutto nella gestione della palla (7 palle perse) e avendo faticando soprattutto a contenere l’energia e il talento di Shevon Shields e del Chacho, con l’Olimpia che è arrivata anche a +14.

La Virtus prova a reagire ed è forse il quarto in cui è più performante. Alibegovic e Hackett riguadagnano punti importanti, portando Bologna sul -7 all’intervallo.

Bologna sparisce completamente nel terzo quarto, subendo Milano senza riuscire a segnare. Qualche sussulto arriva da Teodosic e gli animi si innervosiscono, ma è il quarto in cui l’Olimpia spedisce la Virtus a -15, che lascia tutte le speranze negli ultimi dieci minuti.

Milano dilaga, la Virtus è stanca ed incapace nel trovare una reazione. Si esaltano Melli e Rodriguez che fanno letteralmente esplodere il Mediolanum Forum. Non c’è più niente da fare. Milano è Campione d’Italia.