Doppio raid vandalico, a Bologna, contro la sede dell’associazione Italia-Ucraina Casa dell’amicizia e il circolo Pd Cirenaica. Entrambi i luoghi sono stati imbrattati con la lettera ‘Z’, divenuta il simbolo degli invasori russi in Ucraina, e frasi offensive nei confronti degli ucraini.
In via Zacconi, dove ha sede l’associazione Italia-Ucraina Casa dell’amicizia, oltre alla ‘Z’ che compare su un muro e su una serranda, è stata lasciata, su un altro muro, la scritta “Nazi ukraini via dall’Italia”, e la stessa associazione commenta l’accaduto definendolo “un colpo inferto a tutta la città, che si fregia del fiore all’occhiello della tutela dei diritti del singolo, della libertà, dell’inclusione sociale e dell’accoglienza”. Anche all’ingresso del circolo dem, fa sapere il deputato bolognese del Pd, Andrea De Maria, sono state scritte “frasi offensive e il simbolo ‘Z'”. Un atto “inaccettabile” per De Maria, che in una nota esprime la propria solidarietà “alla segretaria del circolo Loretta Bittini e a tutti i militanti” e chiarisce che “non ci faremo intimidire e continueremo a maggior ragione il nostro impegno contro l’aggressione russa all’Ucraina e perché al più presto si apre una prospettiva di pace”.