Un detenuto di circa 40 anni di origine nordafricana è stato trovato morto nel letto, questa mattina, nella sua cella al secondo piano giudiziario del carcere ‘Rocco D’Amato’ di Bologna. Sulle cause del decesso sono ancora in corso accertamenti da parte delle autorità del carcere. Lo fa sapere il sindacato di polizia penitenziaria Sinappe, che parla di un ‘triste copione che si ripete’. Secondo lo stesso sindacato, il secondo piano della Dozza e in particolare le sezioni A e B sono ‘un contenitore di disagio e discarica sociale, dove trovano posto tossicodipendenti e persone affette da malattie mentali’. L’organizzazione sindacale scrive di avere già più volte denunciato questa situazione.