Una storia di altruismo e solidarietà. E’ quella di una donna bolognese che ha deciso di ospitare due donne ucraine con i loro bambini. Una delle due è stata poi costretta a tornare a Kiev perché rischiava di essere licenziata dal posto di lavoro. “Molte persone che conoscevo solo di vista quando hanno saputo che ospitavo delle persone ucraine si sono fatte avanti per portare un aiuto, Bologna è fantastica” spiega Anna Pasolini.