A due anni dalla scomparsa del maestro Ezio Bosso, musicista, compositore e direttore d’orchestra, l’Arcidiocesi di Bologna ha deciso di organizzare per la città un concerto speciale dal titolo ‘Waves and Hope’ in programma domenica 15 maggio alle 18.30 nella Basilica di San Petronio. L’evento, che sarà ad accesso libero e nel rispetto delle disposizioni anti-Covid, è stato ideato dal cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, e da Annamaria Gallizio, per anni assistente del maestro Bosso. Sul palco ci sarà l’orchestra d’archi Buxus Consort Strings composta da 23 musicisti che hanno lavorato insieme al maestro scomparso il 14 maggio 2020. “Per Ezio Bosso – commenta il cardinale Zuppi – la musica fa eliminare ogni confine. L’Europa è l’orchestra alla quale rivolgersi’. Ringrazio il maestro che, con la sua passione, ci ricorda come la musica può unire e superare tutti i confini in un momento nel quale è indispensabile vincere la guerra”. Il concerto verrà realizzato in collaborazione con Fondazione Carisbo, con il Comune di Bologna e con Buxus Consort Festival, dedicato al maestro Bosso che è stato organizzato, per la prima volta, nel settembre dello scorso anno a Gualtieri, in provincia di Reggio Emilia. Per l’appuntamento verrà istituito un ‘biglietto responsabile’ i cui proventi verranno devoluti a Emergency per l’emergenza in Ucraina: all’ingresso in San Petronio si potrà fare una donazione di solidarietà. “Ezio Bosso – afferma il sindaco Matteo Lepore – è stato un artista straordinario, capace di arrivare diritto al cuore. Credeva moltissimo nel valore sociale della musica, accessibile a tutti e in grado di generare atti di generosità. Per questo credo che devolvere il ricavato a Emergency sia uno dei modi migliori per onorarne la memoria”.