Dopo due edizioni in forma ridotta per la pandemia, la festa per il 170° anniversario della Polizia è tornata in grande stile a Palazzo Re Enzo. La cerimonia si è svolta stamattina, mentre in Piazza Maggiore per tutta la giornata sono esposti mezzi e stand, visitabili anche dai bambini. Ci sono state anche le consuete premiazioni dei poliziotti che si sono distinti in attività di servizio, ma anche di cittadini che hanno collaborato con le forze dell'ordine.
Sul fronte dei dati, a Bologna i reati risultano in aumento del 9%,
ma a fronte di un +28% di arresti. In particolare si è registrato un
aumento dei furti: +17% in provincia e +20% in citta'. In crescita anche i reati contro la persona (+ 8% gli episodi di percosse e minacce), mentre crollano quelli in materia di sfruttamento della prostituzione (-35%). Sono aumentati gli avvisi orali e gli ammonimenti per violenza domestica e atti persecutori. L'attivita' di contrasto al mercato della droga ha portato al sequestro di 815 kg di cocaina, 400 kg tra marijuana e hascisc e all'arresto di oltre 200 persone. In aumento il lavoro svolto dall'Ufficio Immigrazione, con un + 57% di attivita' per il rilascio dei passaporti e + 30% per i permessi di soggiorno.
"Dove ci sono troppi poliziotti non c'è libertà, dove ci sono troppi soldati non c'è pace, dove ci sono troppi avvocati non c'è giustizia." L'aforisma dello scrittore cinese Lin Yutang è stato citato dal Questore di Bologna Isabella Fusiello nel suo discorso durante la cerimonia. Interpellata dai cronisti, ha spiegato di avere voluto ribadire con questa citazione la sua convinzione che per aumentare la sicurezza "non serve militarizzare le nostre città, ma occorre la partecipazione dei cittadini, che devono riprendersi gli spazi pubblici, in modo che non vengano occupati dai delinquenti". Il questore ha inoltre evidenziato l'importanza dell'attività di prevenzione svolta dalla polizia in vari ambiti, dal contrasto del degrado urbano al piccolo e grande spaccio di droga.
A margine della cerimonia, Fusiello ha anche annunciato che la Questura aprirà in piazza Galilei un ufficio dedicato a fornire informazioni relative alle pratiche per gli stranieri. In questo ufficio, grazie alla collaborazione con l'Università di Bologna, opereranno anche diversi studenti titolari di borse di studio, per velocizzare le pratiche dei permessi di soggiorno e dare informazioni agli stranieri.