Era andata dai carabinieri a denunciare la sospetta clonazione del bancomat, dopo essersi accorda dall’estratto conto di alcuni prelievi di contante che lei non aveva mai fatto. La sorpresa, per una 55enne di Medicina, è arrivata nel giro di qualche giorno, quando i militari le hanno detto che a farli era stato in realtà il figlio. A fare scoprire la verità è stata l’analisi dei filmati di videosorveglianza della banca dove erano state eseguite le operazioni: tre in tutto, per un importo complessivo di 250 euro. Le telecamere hanno infatti immortalato il figlio 22enne della donna, che aveva preso il bancomat della madre a sua insaputa, rimettendolo a posto dopo avere fatto i prelievi. Il giovane, un operaio incensurato, è stato denunciato per furto aggravato e per indebito utilizzo di carte di pagamento.