Nell'aprile dello scorso anno, un pensionato di 81 anni, che viveva in via Sant'Isaia a Bologna, è stato trovato senza vita in casa. Da nuovi accertamenti e perizie, disposti dalla Procura e come riportato dal Corriere di Bologna, l'anziano non sarebbe morto per cause naturali, ma gli sarebbero stati somministrati farmaci. L'ultima a vederlo è stata una escort romena di 25 anni, ora in carcere per avere usato il bancomat del pensionato i giorni successivi alla sua morte. Potrebbe dovere rispondere anche di morte come conseguenza di un altro reato.