Dopo mesi di indagini, la squadra mobile di Bologna ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di quattro giovani, appena maggiorenni nati in Italia e di origine magrebina. Secondo quanto accertato, sono stati loro ad aggredire, all'interno e all'esterno della discoteca Numa, un calciatore 20enne della Primavera del Bologna. Il giovane venne trasferito in ospedale: per lui 40 giorni di prognosi. Fondamentali sono state anche le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza.