Questa mattina in Prefettura a Bologna si è tenuto un primo incontro volto a pianificare le modalità operative per accogliere i profughi ucraini in arrivo dai territori di guerra. Presente anche l'arcivescovo di Bologna, esponenti del Comune e della Caritas. Sono 300 i posti già messi a disposizione, individuate strutture alberghiere ex covid.