Altri due immigrati irregolari che hanno compiuto reati sono stati espulsi dalla Questura di Bologna, in un caso con imbarco immediato sull’aereo che lo ha riportato in patria. E’ il caso di un 46enne moldavo, già arrestato e condannato per un furto commesso l’anno scorso in zona Santa Viola. Ieri è scattata l’espulsione e l’uomo è già tornato nel suo paese d’origine. L’altra espulsione riguarda un cittadino tunisino di 20 anni, controllato dalla polizia in via Stalingrado. Essendo con precedenti e senza permesso di soggiorno, è stato portato nel Centro di permanenza per i rimpatri di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), in vista del ritorno in Tunisia. Sono stati decine, nelle ultime settimane, i provvedimenti di questo tipo adottati dalla polizia, secondo una linea annunciata dal questore Isabella Fusiello: “Gli stranieri che commettono reati non hanno paura dell’arresto -aveva detto- ma del rimpatrio sì”.