Sono cominciati a Siena gli accertamenti sanitari sul piccolo Mustafa e il papà Munzir ospitati in Italia dove i medici tenteranno di di ridare loro una speranza di vita normale dopo le gravi menomazioni subite a causa della guerra. Sarà un lungo percorso, soprattutto per il piccolo di 5 anni, che entrerà nel vivo tra poche settimane al centro protesi Inail di Vigorso nei pressi di Budrio.